19/04/13

Bersani 5 Stelle

Bravo Bersani, bella mossa.
Se esistesse, dovremmo dargli la Cittadinanza Cinque Stelle onoraria.

Ha fatto una non-campagna elettorale. Ha non-vinto le elezioni. Ha non-formato un governo. Ora rischia di non-eleggere un Presidente della Repubblica. O addirittura, di eleggere un non-presidente. E potrebbe concludere questa performance strabiliante decidendosi a diventare un non-segretario.

Ormai dal M5S il PD sta copiando tutto. Dopo aver ironizzato sul non-statuto, sul non-leader e sulle provocazioni della retorica del 'non' del nostro movimento, i piddini constatano che mentre il non-partito vota compatto per Rodotà, il partito monolite è diviso in mille rivoli.

E che nessuno si azzardi a ventilare l'idea che questa frammentazione indichi che tra i "democratici" ci sia più "democrazia" perchè a consultare la base ci ha pensato il M5S e non il PD. Che non ha consultato neanche i suoi parlamentari.

E non si azzardino neanche ad argomentare che le consultazioni del nostro Movimento per esprimere il nostro candidato siano state fatte da una elite. Le consultazioni per esprimere il loro candidato sono state fatte da una sola persona: Berlusconi.

Ciò che non comprendono i partiti tradizionali (e parte dei loro elettori) è che questi sono divenuti ormai la negazione di loro stessi e che i loro meccanismi decisionali consentono posizioni così antitetiche tra base e dirigenza.

Conosciamo personalmente centinaia di elettori del PD. Ma ieri non abbiamo trovato nessuno che appoggiasse la scelta di Marini come candidato alla presidenza della Repubblica. A parte forse i (numerosi) cognati di Fassina.... E qualche residuato bellico per cui la linea del partito non si discute.

Beh, si sta verificando l'ennesima profezia di Moretti. No, non la saccente ed antipaticissima Alessandra, portavoce del cittadino onorario Bersani. Ma Nanni, il regista che prima ancora delle profezie del Caimano e di Habemus Papa, ne aveva fatta un'altra, strepitosa, in Piazza Navona nel lontano 2002.

Rivolto alla "burocratia" piddina alle sue spalle rivolse le profetiche parole: con questa classe dirigente non vinceremo mai. Ma, se potete, gustatevi l'intero video: sono solo 4 minuti e sono uno spettacolo.


Certo, qualcuno di quelle facce si è suicidato politicamente (Rutelli, Bertinotti) ma la gran parte sono ancora lì, incluso quel Marini che vorrebbero rifilarci come Presidente della Repubblica e che nel 1998 tramò con Bafffetto D'Alema per far cadere il primo governo di (quasi) Sinistra del nostro paese guidato da Romano Prodi.

...e la memoria è già dolore
è già il rimpianto di un aprile...

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